Kobido

KOBIDO, antica via della bellezza

Il trattamento facciale giapponese kobido è una antica arte che lavora sull’armonia globale della persona per ripristinare l’equilibrio energetico e migliorare la condizione naturale del viso.

Il trattamento è rilassante e agisce dolcemente ma in modo profondo, scioglie le tensioni e libera l’energia bloccata inducendo così uno stato di rilassamento totale è allo stesso tempo, favorendo il ripristino della vitalità.

L’immediato risultato del trattamento è un senso di benessere e un viso curato, tonico e disteso.

Il trattamento richiede una grande abilità e viene eseguito tramite una rapida sequenza di tecniche manuali altamente raffinate, che rilassano e riducono la tensione dei muscoli facciali, ammorbidiscono i lineamenti del viso, levigano le piccole rughe, migliorano la circolazione sanguigna e linfatica, stimolano i processi di sintesi di collagene ed elastina, migliorando l’elasticità della pelle e agiscono sul sistema energetico con lo scopo di armonizzare la condizione fisico-emozionale globale e portare una profonda sensazione di benessere e equilibrio in tutto il corpo, per un completo risveglio dell’energia e vitalità di chi lo sperimenta.

Già dalla prima seduta si evidenziano i primi benefici: un viso più curato, levigato e luminoso, ridefinizione del tono e contorno del viso, riduzione delle rughe e delle borse, muscolatura più elastica e voluminosa che dona un sostegno solido e uniforme alla pelle del décolleté, collo, testa e viso.

Ma soprattutto una profonda sensazione di benessere in tutto il corpo.

LA BELLEZZA PER ESSERE MANTENUTA NECESSITA DI UN PERFETTO EQUILIBRIO TRA MENTE E CORPO.

 

Secondo la tradizione Giapponese, la bellezza è il riflesso di uno stabile “equilibrio” tra salute fisica, emotiva ed energetica. Seguendo questo principio il trattamento Kobido lavora per stimolare le risorse vitali individuali e per raggiungere l’equilibrio in senso olistico.

 

L’origine del Kobido affonda nell’antica arte manipolatoria terapeutica giapponese AnMa.

La sua nascita si fa risalire al 1472, quando l’Imperatrice giapponese Niwata Asako dell’era Sengoku, che si preoccupava profondamente della sua bellezza, chiese un trattamento che esaltasse e mantenesse immutata nel tempo la sua bellezza. Alla richiesta dell’Imperatrice risposero i due più importanti maestri di AnMa che si affrontarono in un concorso organizzato in un ostello della attuale provincia di Shizuoka, vicino al monte Fuji, per decidere chi avesse più competenza per trattare l’imperatrice. La competizione durò per diversi mesi dove entrambi dimostrarono la loro destrezza ed efficacia nella tecnica Kyoku-te (percussioni facciali). Poiché non emergeva un vincitore, decisero di unificare i loro talenti e crearono il Kobido, trattamento riservato inizialmente alla sola famiglia Imperiale.

 

L’arte del kobido e rinomata per essere uno dei trattamenti viso più sofisticati al mondo, ha non meno di quarantotto tecniche di base chiamate Signature Kobido. Il raffinato sfioramento sul viso di queste tecniche è simile a una poetica coreografia artistica nell’immagine dello “scivolamento di un’onda che accarezza sottilmente la superficie della pelle senza fare onde”.

La pressione esercitata sulle parti trattate nasce da un sapiente mix di velocità e fluidità, la cui efficacia è eguagliata solo dall’eleganza della coordinazione di gesti simultanei e desincronizzati.

Una vera e propria impresa tecnica che solo un praticante formato nelle regole dell’arte è in grado di eseguire secondo la geometria e la qualità della pelle di ogni viso.

Il kobido è un vero e proprio trattamento completo, chi lo riceve sperimenta un completo rinnovamento della propria pelle, una piena attenzione ai propri sensi, il rilascio delle tensioni fisico-emotive e un completo ripristino energetico che manterrà un senso di benessere e armonia. La salute è il nostro patrimonio e un nostro diritto, non è un ideale così difficile da raggiungere ma qualcosa di facile e di naturale e il kobido ci aiuta a mantenerla. Prenditi cura del tuo corpo, e il tempio della tua anima.

L’ANMA 按摩

L’AnMa era la base di tutta la formazione medica dell’estremo oriente, è una delle più antiche forme di massaggio ancora in uso nella nostra epoca. Nato in Cina, raggiunse il suo apice tra il VI e il X secolo, periodo in cui fu istituzionalizzato nella scuola di Medicina dell’Impero Cinese.

La sua traduzione è premere 按 (An) e sfregare 摩 (Ma), ma significa anche diffondere la pace interiore, sfregando o calmando con le mani. L’operatore ha una particolare sensibilità e manualità nelle mani, cruciali per il buon risultato del trattamento.

Nel VI secolo d.c. l’AnMa fu portato da monaci buddisti provenienti dalla Cina in Giappone, dove fu ulteriormente perfezionato e sviluppato nella sua propria forma d’arte terapeutica, che si basa sui principi della medicina cinese.

Per stimolare e promuovere le naturali capacità di autoguarigione del corpo, questa antica arte utilizza i pollici, le dita, i palmi, i gomiti e le mani per le sue tecniche di impastamento, sfregamento, picchettamento, compressione, palpazione e digitopressione, che raggiungono specifici punti vitali e meridiani energetici del corpo. Il suo approccio comprende anche pratiche di movimento corporeo, stretching ed esercizi fisici manuali.

È un massaggio vigoroso, che ha lo scopo di favorire il rilassamento fisico, emotivo e spirituale e di mantenere in equilibrio l’energia vitale e il Qi.

Molte delle sue tecniche sono state incluse nel Kobido AnMa, nello shiatsu e in alcune pratiche di massaggio occidentale, e tutt’oggi la ricerca dell’AnMa per scopi medici continua presso la Tokyo Kyoiku University.