05 Nov Shiatsu, ecco perché 600 mila italiani non possono farne a meno
Lo shiatsu è un trattamento manuale, come spiega la parola stessa shi- dito e atsu pressione, che si effettua di solito, mediante la pressione esercitata dal pollice, il dito che possiede il maggior numero di recettori sensoriali sulla mano.
Questo speciale trattamento si riceve da sdraiati a terra, da vestiti, durante sedute che durano generalmente un’ora anche se come tiene a precisare Valter Vico, operatore e insegnate di Shiatsu, responsabile del Registro Operatori Shiatsu della FISieo «Il trattamento si svolge tradizionalmente a terra, ma se il ricevente è più comodo si può effettuare anche sul lettino o da seduto, perfino sulla sedia a rotelle. Ciò è particolarmente importante per mettere a loro agio le persone anziane o con problemi di mobilità».
Quello che si cerca di ottenere con lo shiatsu è il rilassamento e il rilascio delle tensioni come precisa ancora una volta Vico: «Sono sempre più diffuse le condizioni di disagio che non corrispondono a patologie vere e proprie, ma che rendono la vita pesante. Lo shiatsu è molto utile in questi casi perché agisce a sostegno globale della forza vitale della persona, in un modo che, usando un termine di moda, potremmo definire “sistemico”. Seguendo l’impostazione tipica della filosofia orientale, l’essere umano è visto, considerato e trattato come insieme inscindibile di corpo, mente e spirito, il trattamento è sempre generale, viene eseguito dal punto di vista fisico attraverso pressioni calibrate sulla rete dei punti e dei meridiani al fine di stimolare il riequilibrio psico-fisico generale della persona».
È bene precisare che il trattamento shiatsu viene eseguito senza applicare alcuno sforzo muscolare, impiegando unicamente il peso del corpo di chi opera e sempre perpendicolarmente rispetto alla zona o al punto che viene trattato.
Stando ai dati statistici a disposizione, ricorrono a questa pratica, di cui si hanno testimonianze dal VI secolo in Giappone e che deriva a sua volta da nozioni del messaggio tradizionale cinese, ben 6 milioni di italiani e fra di loro 600mila si sottopongono alla Shiatsu regolarmente, per ottenere un effetto antistress.
I diversi tipi di trattamento
Esistono diversi stili di trattamento Shiatsu e in particolare lo stile Namikoshi è riconosciuto in Giappone dal ministero della Sanità. In Italia per il VI anno consecutivo, dal 18 al 25 settembre, la FISieo (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori, regolarmente inserita nell’elenco tenuto dal Ministero di Giustizia come associazione accreditata, con parere favorevole del Ministero della Salute) promuove una settimana intera dedicata alla pratica e il tema scelto quest’anno è Shiatsu, Ambiente e Salute.
Sono state decise tutta una serie di attività: gli operatori presenti sul territorio nazionale che sono iscritti al Registro Operatori Shiatsu FISieo su prenotazione, apriranno i loro studi e permetteranno a tutti quelli che lo vorranno di sottoporsi a un trattamento gratuito di prova così come l’iniziativa scuole aperte permetterà di presentare corsi professionali, amatoriali e workshop sulla pratica, sempre sostenute e promosse da FISieo.
Fonte: IlSecoloXIX.it